Terapia fisica


Terapia fisica – Tecar e Laser terapia

la terapia fisica viene utilizzata dal fisioterapista applicando impulsi di raggi laser o di onde energetiche ad alta frequenza sulle zone da trattare sede di patologie o disfunzioni

si tratta di una forma di trattamento fisico appunto vista la possibilità di interagire con i tessuti e le strutture danneggiate o lesionate riscontrate

L ‘ecografia è una indagine strumentale che permette appunto di localizzare precisamente sia la sede che la natura delle lesioni da sottoporre a appunto a al trattamento fisico sia con laser ad alta frequenza che

TECAR

La Tecarterapia® (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo), è una tecnica che stimola energia dall’interno dei tessuti biologici, attivando i naturali processi riparativi e antiinfiammatori.

Da tempo il “calore” è una forma di trattamento che viene utilizzato in maniera diversa per il dolore e la infiammazione degli organi o tessuti nel nostro corpo . Tanti di noi ricordiamo che da tempo la esposizione ed il contatto con fonti di calore ( , marconiterapia, lampade ad infrarossi, impacchi caldo umidi e calore da attrito ne massaggi o frizionamenti con oli ed essenze ) siano stati rimedi più o meno legati alle procedure pratiche con cui abbiamo cercato di ottenere sollievo ed attenuare la sintomatologia fino a guarire .

In tutti i casi questo calore od ” energia termica” attraversava la nostra cute – pelle , il nostro sottocute per arrivare al punto esatto dove agire sui tessuti profondi ( muscoli , articolazioni periostio) , determinando anche il riscaldamento dei tessuti superficiali che giocoforza devono essere attraversati dal calore stesso per raggiungere la regione bersaglio -target profonda da trattare . Ciò senza la necessità di interessare le superfici e le regioni circostanti a fronte inoltre di una dissipazione e dispersione della energia stessa inefficace applicata .

La Tecar agisce diversamente, essa infatti eccita le cariche elettriche dei tessuti sfruttando il modello del condensatore, cioè due conduttori affacciati e separati da un isolante che accumulano ed isolano cariche elettriche opposte . Nella zona target individuata si potrà così concentrare tale campo energetico tale da favorire l’ attivazione metabolica per un effetto termico endogeno (cioè che nasce dall’interno). Il vantaggio della Tecar è,  rispetto ad altre terapie energetiche, quello che, proprio perché l’energia termica è generata dall’interno, è possibile interessare anche strati profondi, non trattabili con trasferimenti esterni di energia per i danni alla cute causati dalle energie emesse.

Gli effetti della Tecar sono quelli pertanto di un aumento dell’attività metabolica e di conseguenza produrre una più rapida riparazione delle componenti strutturali dei tessuti ( fibroblasti , tessuto connettivo: collagene , miucopolisaccaridi endogeni – ac. jaluronico ) , determinare un aumento della circolazione ematica e del drenaggio linfatico a causa della vasodilatazione da calore (e quindi una migliore ossigenazione dei tessuti e il riassorbimento degli edemi).

Le indicazioni alla Tecar  sono numerose; fra le patologie o le condizioni nelle quali si sono ottenuti buoni risultati ricordiamo le lesioni traumatiche di tipo acuto, i postumi di fratture, i deficit articolari, , l’epicondilite, la sindrome della cuffia dei rotatori, la tendinite rotulea, la cisti di Baker, la fascite plantare, la metatarsalgia, la tendinite dell’achilleo, la gonartrosi, la rizoartrosi, la coxartrosi e le coxalgie, la cervicalgia e la cervicobrachialgia, la lombosciatalgia, la sindrome del tunnel carpale, le artropatie da patologie autoimmuni ecc.

La Tecar  non ha né controindicazioni (fatte salve quelle relative a tutte le apparecchiature elettromedicali come per esempio la presenza di pacemaker o la condizione di gravidanza) né effetti collaterali e ciò consente di applicarla in tempi molto ravvicinati al trauma, inoltre può essere associata senza problemi ad altre terapie, come la terapia manuale.  La presenza di protesi metalliche all’anca, al ginocchio o alla spalla non costituisce impedimento all’esecuzione di della terapia .

LASER

La laser terapia si avvale della luce o raggio laser: una sorgente che produce energia sotto forma di onda luminosa ed ad alta potenza energetica che viene proiettata direttamente sulla zona da trattare, in modo altamente mirato e con la precisione rilevata da coordinate definite dall’intersezione di linee di puntamento .

La sigla LASER è l’acronimo di “Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation”, ovvero amplificazione della luce ottenuta per emissione di radiazioni.

La laser terapia ha trovato e trova la sua applicazione maggiore nelle lesioni traumatiche e non dei tessuti per le proprietà analgesiche, (antidolorifiche ) in pazienti che soffrono sia di dolori acuti ossia di dolori persistenti o cronici.

Il laser agisce direttamente sui particolari organuli presenti nella cellula , i mitocondri, che rappresentano la sede del metabolismo aerobio e quindi della generazione di energia biochimica primaria della cellula stessa , favorendo di conseguenza i processi di rigenerazione , di sintesi dei componenti proteici , glucosidi lipidici strutturali e la rigenerazione dei tessuti , risultando pertanto efficace nel trattamento di traumi ed anche nel processi degenerativi evolutivi dell’invecchiamento delle articolazioni e dei tessuti muscolo scheletrici